n ogni cantiere dove siano previste attività di scavo o movimento terra, lo screening preventivo per individuare la presenza di eventuali masse metalliche sepolte è un’attività cruciale. Tali masse possono corrispondere ad oggetti molto comuni ed innocui, come semplici tubature o cisterne interrate, o, nel peggiore dei casi, ad ordigni inesplosi (UXO, acronimo per UneXploded Ordnance), la cui individuazione è fondamentale per garantire sicurezza e rispetto delle tempistiche di lavorazione. Il D.Lgs. 81/2008 (modificato da L. 177/2012) obbliga peraltro il CSP di progetto ad effettuare una valutazione del rischio di rinvenimento di ordigni bellici inesplosi.
Tali attività sono ben distinte rispetto a quelle di Bonifica di Ordigni Bellici (BOB), le quali rimangono in capo ad aziende specializzate individuate, in un apposito albo, dal Ministero della Difesa.
👉 Oltre alle verifiche documentali d’obbligo nell’affrontare questi lavori (ricerche d’archivio, foto aeree, ecc…), SUBSOIL S.R.L. srl è in grado di avvalersi, grazie ad un’esperienza pluriennale nel settore, di un approccio multidisciplinare e moderno anche per le indagini strumentali previste per tali valutazioni.
Tale approccio si fonda su tre distinte tecniche geofisiche, ossia:
✅ la Magnetometria: tecnica basata sulla misura delle variazioni del campo magnetico terrestre, generalmente associate a strutture o oggetti ferromagnetici;
✅ le tomografie elettriche: tipo di indagine basata sulle variazioni dei campi elettrici naturali presenti nel sottosuolo indotte dal passaggio di correnti antropiche;
✅il Ground Penetrating Radar (GPR o georadar): tecnologia basata sulla ricostruzione del sottosuolo a partire dalla trasmissione di un segnale radar a frequenza nota.
🔬 Tale metodologia, applicata anche in altri ambiti (es. archeologia), è il risultato di anni di formazione ed investimenti di Subsoil srl finalizzati a garantire un servizio a regola d’arte in tutti i suoi campi di intervento.
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